Bruno, dall’abbandono e la malinconia, dal dormire in una scatola di cartone e vivere con la propria solitudine, è finalmente arrivato in una casa…e che casa! ebbene si, Bruno, il nostro dolcissimo cagnolone siciliano è stato adottato nientemeno che da un professore. Come immaginavamo, Bruno oggi Olmo, si è fatto subito amare e coccolare….finalmente avrà un divano e una cuccia e non più cartoni umidi. Poche ore bastano per affezionarsi a un cane, soprattutto se attira le coccole come lui. Il suo sguardo è leggero, accorato, profondo….intrigante. C’è una tenerezza speciale in quegli occhi randagi…perché in tutte “le Cose” della Natura esiste qualcosa di meraviglioso! Lo diceva anche Aristotele

“Buona fortuna Bruno, che il cielo ti benedica”

Bruno,  oggi Olmo è stato adottato il  27-04-2007 da Roberto R.

Il nostro caro OLMO ci ha lasciato a 14 anni nel febbraio 2020. Ce ne da notizia il suo affranto papà. Non ringrazieremo mai abbastanza Roberto per aver regalato 13 anni di meravigliosa vita ad un cucciolo destinato come troppi a morire per strada. Questa la sua ultima foto ricevuta in Gennaio 2020.

IN QUESTE FOTO: LUGLIO 2014,  BRUNO SE LA GODE, ANCHE SE QUALCHE PELETTO BIANCO INIZIA A FARE CAPOLINO.

LA SUA STORIA

L’estate è il periodo più orribile per noi volontarie e per i poveri cani che vengono abbandonati in quantità industriali. Ed ecco la segnalazione di uno degli ultimi abbandoni di fine estate: un meraviglioso cucciolone triste, solo, disperato, affamato e disilluso perché anche lui come tanti altri non capiva questa malvagia azione di cui aveva fatto le spese. Dopo un comprensibile periodo di diffidenza per quello che aveva passato, ha iniziato a capire che poteva tornare a sperare, grazie alla nostra volontaria Spillina Anna, che tutti i pomeriggi si presentava puntuale dove stazionava per nutrirlo. Mossa a compassione in un giorno particolarmente piovoso, e vedendo che non aveva nemmeno un riparo, ha costruito una specie di casetta: oddio casetta…. era uno scatolone , tutto quello che poteva offrirgli..ma a lui sembrava una reggia. Bruno, cosi si chiama il piccolo, non l’abbandonava mai per paura che altri cani gli rubassero il posto, e lì ha vissuto per alcuni mesi molto tristi perché non c’era nessuno a coccolarlo. Moriva di solitudine, povera creatura, vivendo solo nell’attesa di Anna e la pappa. Dopo qualche tempo, nella strada dove “viveva” alcune persone residenti come sempre succede, hanno iniziato a lamentarsi della sua presenza, ed allora la nostra Anna ha chiesto al Gruppo per poterlo aiutare prima che facesse una brutta fine. Per noi è stata una gioia offrire aiuto al cucciolone , entrato nei nostri cuori man mano che Anna ce ne parlava. Bruno è stato accolto in una casa famiglia e noi del Gruppo ci stiamo dando da fare per trovargli casa. Bruno è un cane adorabile, va d’accordo con i gatti, va d’accordo con i cani e con le persone è un amore. Insomma, un angelo senza ali. Cerchiamo di non farlo invecchiare nell’attesa di una vera adozione.

IN QUESTA FOTO:  FEBBRAIO 2007, BRUNO IN STRADA DENTRO LA SUA SCATOLA