BUON VIAGGIO OLD, SEI STATO UN GRANDE MAESTRO DI VITA.

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Data Pubblicazione 24 Maggio 2025

BUON VIAGGIO OLD, SEI STATO UN GRANDE MAESTRO DI VITA.

Old il guerriero il 16 maggio ci ha lasciato. Una notizia che ci ha ammutolito nel dolore. Era anziano, molto anziano, ma la sua forza e la sua tenacia ci hanno fatto sperare in un tempo ben più lungo di soli 7 mesi, anche se sono stati 7 mesi di riscatto, dopo una vita intera fatta solo di dolore e sofferenza. Ha combattuto sempre, e ha vinto la sua battaglia, perchè ha conosciuto l’amore vero, la dolcezza, il calore di una famiglia. Cose che pochissimi animali abbandonati alla sua età possono anche solo sperare. Grazie di tutto Antonella e Francesca. Grazie di aver scelto di adottare un cane davvero d’età, grazie di aver dato una possibilità a chi ci crede ancora. Grazie infinitamente di averlo amato. Buon viaggio piccolo grande guerriero, non ti dimenticheremo mai. 16 . 05. 2025

Qui riportate, le parole delle sue mamme. Vorrei che tutti i cani avessero la fortuna di poter essere amati cosi.

“Era Solo un Cane. In realtà il suo nome è Old.

Ci siamo conosciuti come si fa ormai da qualche anno, sui social. Stavo guardando una di quelle pagine in cui realizzo che esistono ancora persone che AMANO il BENE e lo fanno prendendosi cura degli altri.

E li che ho visto conosciuto Old. Il mio è stato un colpo di fulmine. I suoi occhietti dolci, ancora pieni di speranza e voglia di riscatto. Ma chi l avrebbe mai detto che avresti cambiato così le nostre vite?

Sei arrivato con una forza incredibile, amico mio, con un bontà e gentilezza contagiosa.

Mi hai trasmesso così tanto che, oggi, mi sembra così difficile riempire questo vuoto.

Tu eri così fragile e forte allo stesso tempo, eri buono ma testardo. Avevi una voglia di vivere pazzesca, quasi invidiabile. Oldone mio, in molti dicono che ti abbiamo fatto il dono più bello, ma qui si sbagliano sai? Il dono più bello aver condiviso con te il tempo. Le nostre passeggiate lente, a viversi ancora il momento, perchè che bisogno c’è di correre sempre? Mi mancherà non prendermi cura di te, mi mancheranno i tuoi passi rumorosi, mi mancherà la tua felicità nel correre dietro i conigli. Mi mancherà il tuo sporcare e sbausciare per tutta casa. ( Ti dico la verità, a me non è mai pesato)

Mi mancherà la tua felicità nel rivedere Bruno e il tuo scodinzolare in quel modo che solo tu sapevi fare.

Mi mancherà guardarti mentre lavoravo, perchè sei stato la mia vista più bella-

Mi mancherà vederti sereno appoggiato sulla tua cuccia. Oldone mio, sono io che devo ringraziarti.

Meritavi un vita diversa, e l unico rimpianto è non averti conosciuto prima. Chissà quante altre cose avremmo potuto fare insieme TU PROFUMAVI DI CASA, DI FAMIGLIA E DI AMORE. Sei stato Amato, tanto!

Lasciarti andare non è stato facile ma forse è stata la scelta più “giusta” da fare

Tu per me sei Amore. Sappi che se solo potessi tornerei indietro, per poterti godere di più!

Spero di averti dato almeno anche solo un 1 per cento di quello che hai dato tu a me!

Adesso corri, piccolo robottino con quel dolce musino, e con quelle orecchie al vento. So che per te non sarà difficile farti amare e trovare amici. Brunello mi dice di salutarti, ma so che in qualche modo vi siete già parlati. Gli manchi! Ti amo! Già, perchè per gli altri sarai solo un cane, ma per me sei stato un compagno di viaggio meraviglioso

Buon viaggio, Oldone mio”

“Sei arrivato in punta di piedi, senza chiedere nulla, e te ne sei andato in punta di piedi dopo 7 mesi di corsette, gelati, pizze e fette di prosciutto. Vorrei tornare al giorno in cui siamo venute a prenderti, no non ci scodinzolavi, eravamo due sconosciute, non ci hai fatto le feste, ma il tuo musino si è rigato di una lacrima, l’unica che ho visto in questi mesi. Sapevi che era la tua occasione. Sapevamo che era la nostra. Ci siamo incontrati non per caso. Non è stato da subito semplice, e ammetto con non poco egoismo che i primi giorni ho pensato “ma chi ce l’ha fatto fare?” E peggio ancora “se vola in cielo adesso perlomeno non me ne sono affezionata e non ci soffrirò”. Ma il nostro destino per fortuna è stato diverso. L’amore è nato spontaneo. Le gocce ovunque sul pavimento dopo ogni bevuta non sono state più un problema, le camminate di 15 minuti per percorrere 100 metri nemmeno e così tu hai iniziato a sentirti famiglia e io a capire che non tutto deve sempre maledettamente essere legato ai nostri tempi e alle nostre esigenze. I tuoi tempi sono diventati la nostra priorità fino a farci credere che ti avremmo tenuto a lungo con noi.

Hai iniziato a scodinzolare, a saltare giù dai gradini, a sporcare fuori casa, a farti amare da tutti. Ti fidavi. Eravamo lì per amarti. Hai corso fino all’ultimo poi una mattina ti sei svegliato e ci hai fatto capire subito che avevi dato tutto. Che ora non ne avevi più. Hai vissuto 7 mesi da leone perché avevi una voglia di vivere che spesso ti ho invidiato. E anche se ora lasci un vuoto enorme qui in casa, dove tutto è talmente in ordine da darci fastidio a me rimane solo il rimpianto di non averti conosciuto prima, di non aver goduto abbastanza di te. Mancherai tantissimo, amico mio. Grazie di tutto Buon viaggio Oldone mio”

IN QUESTE FOTO; ANNO 2025, OLD E LA VITA COME LA VOLEVA LUI

LA SUA STORIA: Spesso davvero la realtà riesce a superare le nostre fantasie più nascoste, i desideri più grandi, i sogni. E così, ancora una volta il destino ha scelto di fare un grandissimo regalo ad un simpatico cagnolino di quasi 18 anni. Nonno Old ha vinto la sua personale battaglia. Non si è mai arreso, ha resistito, e alla fine ce l’ha fatta. I suoi video e foto hanno spopolato sui social, tantissime chiamate, ma si sa che spesso non si concretizza mai nulla, ed invece questa ragazza ha continuato a chiedere, ad informarsi, e alla fine, venire a conoscere il nonno. L’unica tra le tante promesse ricevute. Ho sentito subito un buon feeling e l’amore che ha dimostrato per questo pelosetto un po’ sgangherato e timido. Alla fine della visita le parole più belle: Vorremmo portare a casa Old il 12 ottobre. E vi giuro, mai abbiamo desiderato tanto che quei mesi passassero così velocemente. Old è rinato, grazie all’amore di Antonella e Francesca, due donne splendide, che conoscono il significato di un’adozione consapevole e di regalare qualche mese o anno di felicità a chi mai l’ha avuta, e che hanno affrontato questa avventura con serenità. Old oggi vive con loro e il simpatico Bruno, il principe di casa che alla fine lo ha accettato senza grossi problemi. La sua attività più grande è quella di dormire su grandi cuscini, ma chi siamo noi per impedirglielo dopo anni di cemento duro, freddo o bollente? Queste foto parlano da sole, e noi ci commuoviamo a guardarle, perché vorremmo che accadesse per tanti altri. Basterebbe che le persone fossero un po’ più sensibili e aperte a determinate adozioni, dette non a caso “del cuore”. Grazie ancora alla grande umanità di Antonella e Francesca, e alla cara Rosaria, volontaria di grande serietà e umanità che continua ad occuparsi di questi disperati sul suo territorio. Grazie sempre a chi va oltre a tutto: vecchiaia, malattie e qualunque pregiudizio, grazie sempre a chi solo pensa a dare gioia e felicità a chi non sa nemmeno come si scriva. Nonno Old è stato adottato da Antonella e Francesca il 12-10-2024IN QUESTE FOTO: NOVEMBRE – DICEMBRE 2024, OLD E LA SUA VITA FANTASTICA

IN QUESTE FOTO: OTTOBRE 2024, CARO OLD, LA TUA VITA INIZIA ORA

LA SUA STORIA: Non aveva nemmeno un nome, ma quando la volontaria ci ha proposto un altro vecchietto, davanti alla sua età non abbiamo potuto dire di no. 18 anni! quasi 18 anni di canile, e quell’abbaio ancora grintoso per farsi notare tra le centinaia di disperati ci ha spezzato il cuore. Chiuso in un box da dove non si esce mai, assieme a centinaia di anime disperate, occhi che implorano una carezza, un filo d’aria pulita, occhi che implorano spesso che la morte sopraggiunga presto per liberarli da questa tortura infinita. È dura scegliere tra tanti, le notti insonni con quegli occhi sempre nella mente, e purtroppo le poche possibilità di aiutarne logorano l’anima. Non si riescono a salvare tutti, ma da qualche parte occorre iniziare. Assieme ad un’amica abbiamo organizzato il viaggio, chiesto i soliti controlli medici e lo abbiamo fatto salire al nostro rifugio di appoggio a Novi Ligure. Data l’età lo abbiamo chiamato Old. In rifugio ha dimostrato di essere un cagnolino attivo e davvero in gamba per la sua età. Vederlo felice, correre libero, giocare con gli altri ospiti, prendersi le coccole ci ha donato un sollievo come solo gli animali sanno dare con la loro anima. Noi ci proviamo a trovargli una casa, anche se sappiamo che può essere una missione impossibile, però, chissà, a volte i miracoli si possono replicare, e dopo le nostre ultime adozioni super un pensierino piccolo lo facciamo.

IN QUESTE FOTO E VIDEO: LUGLIO, AGOSTO E SETTEMBRE 2024. LA VITA DI OLD AL RIFUGIO SCORRE TRANQUILLA CON GLI AMICI IN ATTESA DI UNA CASETTA