BUON VIAGGIO PACO
Paco, il cane più gioioso che abbia mai conosciuto. L’anima della festa, il sorriso di chi ha avuto una vita meravigliosa invece che 17 anni di galera dura. In pochi mesi ci ha insegnato a guardare il bello che la vita ti può offrire, e forse solo chi ha passato quello che ha vissuto lui può raccontarcelo. Paco ha assaporato ogni secondo di questi pochi mesi che la vita gli ha concesso da libero. Felice, goloso, amico di tutti e anche un po’ bulletto. Nessuno era pronto alla sua dipartita, nemmeno ricordando la sua età. E’ stata una cosa cosi improvvisa che ci ha lasciato senza parole, ma con troppe lacrime ancora troppo fresche. Incredibilmente è stato il cane che ha ricevuto più richieste di adozione tra tutti i nostri poveri cani invisibili. Non importa che poi si siano rivelate tutte delle gran bufale, però siamo riusciti in un’impresa che nessuno aveva mai raggiunto: farlo conoscere al mondo. Paco è morto non come numero, non come un invisibile, ma con un nome e una popolarità meritata. Ancora non capiamo come sia possibile che cani cosi meravigliosi consumino un’intera esistenza da dimenticati, e forse non riusciremo mai a capirli. Per noi Paco è stato un valore aggiunto, un dono che ci è stato fatto, una storia da ricordare sempre. In queste foto di luglio, le ultime, lo ricordiamo cosi. Buon viaggio piccolo grande eroe.
28-07-2023
Paco ha 17 anni, ed ha trascorso come molti poveri innocenti tutta la sua intera esistenza in una cella. Perché di questo si tratta quando parliamo di galera: enormi strutture definite canili, con centinaia di gabbie di cemento che guardano il nulla su un corridoio chiuso, buio, dove si sentono solo gli abbai disperati di altre creature e la luce del sole è un miraggio lontanissimo. Solo qualche coraggiosa volontaria riesce a far fronte a tutto questo dolore, e nel giro di controllo per cercare di aiutare i cani ha trovato lui. Quando abbiamo visto l’appello di questo cagnetto che ancora si sorreggeva sulle zampe un po’ traballanti, con gli occhi vuoti di chi sa che non c’è più nulla da fare, abbiamo chiamato subito per offrirgli un’opportunità. Vederlo uscire da quel lungo corridoio di morte è stato un sollievo e finalmente dopo lunghe trafile, il nostro caro nonnino è arrivato da noi al rifugio. Si è rivelato subito un cagnolino meraviglioso. Vivace, sorridente, pieno di voglia di vivere e passeggiare e soprattutto super goloso. Paco è un cane buonissimo, taglia medio piccola, negativo leishmania ed erlichia, positivo alla filaria che stiamo già curando. Paco si trova ora nel nostro rifugio a Novi Ligure (Alessandria). Adottabile in Lombardia o Piemonte. Saranno fatti serissimi e selezionati controlli pre e post affido con obbligo di firma su modulo adozione e incontro al rifugio con i possibili adottanti. Sicuramente è un grande gesto d’amore, e si cercano persone sensibili e di buon cuore che possano offrirgli per il tempo che gli rimane quello che non ha mai potuto avere nella sua vita: un po’ di calore, buon cibo e tanto amore. Adatto a tutti, possibile adozione con presenza di cani maschi o femmine non dominanti. Con i gatti non pensiamo ci siano grandi problemi. No cane in giardino da solo, no serragli no catene. Astenersi perditempo.
IN QUESTE FOTO E VIDEO: APRILE 2023, PACO SEMPRE ALLEGRO, PASSEGGIATA E PREMIETTO FINALE. SIL NOSTRO NONNINO SUPER!!
IN QUESTE FOTO E VIDEO: MARZO 2023, L’ARRIVO DI PACO E L’INCONTRO CON GLI ALTRI, LA GIOIA NEL GODERSI LA PRIMA LIBERTA’ DOPO 17 LUNGHI ANNI, LA PRIMA PASSEGGIATA.
IN QUESTE FOTO E VIDEO: MARZO 2023, L’ARRIVO DI PACO AL RIFUGIO E IL PRIMO INCONTRO CON I SUOI NUOVI AMICI
IN QUESTE FOTO: MARZO 2023, IL VIAGGIO DI PACO VERSO LA LIBERTA’, E L’USCITA DAL CANILE
IN QUESTE FOTO: PACO RIENTRA IN CANILE . OGNI COMMENTO E’ SUPERFLUO
Paco Paco meraviglioso…buon ponte, ma perché per adottare un cane anziano tanto tempo e tanta burocrazia…finisce per morire. Ad esempio se non vai bene alla volontaria di zona ….siamo umani a volte non ci si piglia? Adottare un cane anziano non è il cucciolo del regalo di Natale (giocattolo) si dovrebbe presupporre che ci sia dietro una cosciente consapevolezza. E così si lasciano morire in canile o rimettono in strada.sarebbero preferibili controlli che colloqui.
Prima di arrivare da noi Paco ha vissuto in un canile dove nessuno ha mai avuto opportunità di notarlo, nemmeno le volontarie di zona. I canili del sud come ben saprai sono strapieni, e quando dico strapieni parlo di centinaia di cani ingoiati nel nulla, per cui le poche volontarie, se autorizzate ad entrare dai gestori per fotografare queste povere anime invisibili, hanno poche ore da dedicare a chi possono. Ci sono fantasmi di cui nessuno sa nulla, nemmeno da dove arrivano e quanto tempo hanno passato in una cella senza luce. Per Paco quella luce è arrivata a 17 anni, quando ci siamo offerti noi, gli unici, di dargli quella libertà mai vista. E lui ci ha dimostrato che la vita può iniziare anche a quell’età, e con il sorriso che lo ha contraddistinto fino alla fine. A volte non è tanto la burocrazia che blocca o le volontarie che cercano di fare il bene di queste anime, ma solamente l’egoismo delle persone per cui un cane di un anno è già vecchio. Ragion per cui i cani anziani non trovano casa. Ma noi per loro ci siamo e ci saremo sempre.