“Non  sappiamo niente di lui, uno dei tanti randagi
neri abbandonati sulle strade di Palermo, senza dignità, senza  vita,
condannati alla morte o all’inferno. Totò non è
morto, è finito all’inferno, dimenticato, in un canile dove nessuno va, né volontari né visitatori.”

Questo è stato l’inizio dell’appello che ci ha fatto incontrare. Quando ho visto i tuoi occhi, il tuo muso rovinato, il tuo orecchio distrutto, non ho avuto esitazioni e ti ho scelto. Ho promesso di salvarti, di donarti una vita migliore dopo anni orrendi. Ma non ce l’ho fatta.

Totò, un cane che nonostante l’affetto di tanti volontari e persone che lo hanno sostenuto, non è stato mai scelto. Quasi 7 anni in rifugio senza mai una richiesta. Il suo carattere ombroso non lo ha mai aiutato, ma sarebbe bastato poco a far sciogliere il più duro dei cuori, perché Totò era un cane meraviglioso. Dignitoso nella vita e anche nella morte. Ne ha passate tante, e gli ultimi anni ha combattuto contro il male che lo affliggeva, ma lui non si è ma arreso. Domenica l’ho visto stanco, troppo stanco e il mio cuore ha sentito che non ci saremmo più visti. Questo è stato il dolore più immenso, ma so che non è morto solo, come capita a tanti, troppi sfortunati. Lui ha avuto i suoi volontari, le coccole e le attenzioni e tutto quanto è stato umanamente possibile per rendergli la vita del rifugio meno dura.  Oggi piangiamo la perdita di un amico, di un fratello, di un pezzo di vita, di un vuoto difficile da riempire. Non si è mai pronti ad un dolore cosi forte, non si è mai pronti alla morte. Sono qui per rendere il giusto saluto ad un signor cane, un cane che ho amato più della mia vita. Ringrazio tutti i suoi sostenitori che negli anni non lo hanno mai abbandonato, al Rifugio Baratieri, ai volontari Chiara, Rosy, Roberto, Giovanna, Elena, che lo hanno accudito in settimana o in mia assenza, e soprattutto a Cristina, che ha pensato a lui sempre come avrei fatto io, ed è stata con lui fino all’ultimo. Grazie a tutti quelli che lo hanno amato. Sono sicura che lui ci guarda con il suo sorriso meraviglioso da un posto speriamo migliore, devo crederlo per farmi forza. Buon viaggio Totò, mancherai come l’aria.

LA SUA STORIA

Non sappiamo niente di lui, solo che è uno dei tanti randagi abbandonati sulle strade di Palermo, senza dignità, senza vita, condannati alla morte. Totò non è morto, ma è finito all’inferno. Un canile sui colli Siciliani dove nessuno va, né volontari né visitatori: dimenticato. Solo un’anima pia si reca lì, purtroppo una volta al mese, per scattare foto, per dare a questi poveri infelici una possibilità. Qui, lui come altri disperati, viveva in un box di solo cemento di 2 metri per 3,senza lo spazio per muoversi, senza mai uscire da lì…MAI !! neanche una volta. Totò viveva così, in queste condizioni e da un tempo imprecisato. Qui i cani non ricevono cure e il cibo è insufficiente gettato in terra: nessuna ciotola e solo i più forti mangiano. Probabilmente quell’orecchio mancante è un segno della dura NON vita che ha dovuto subire. Erano anni che Totò vegetava così, senza mai camminare, con poco cibo, senza cure. Il nostro Gruppo, che si era interessato per aiutare un altro disgraziato conciato ancora peggio senza un occhio e senza denti che incredibilmente aveva trovato adozione, si è trovato nella possibilità di salvare questa creatura e sicuramente non si è tirato indietro. Quando Totò è arrivato a Milano, eravamo emozionati..….ci siamo trovati davanti un cane buono, remissivo.. quasi incredulo della libertà attorno a lui e della possibilità di sgambare come se fosse sempre andato al guinzaglio…e poi, cosi stupito di questi gesti cosi sconosciuti chiamati carezze… Il suo muso è imbiancato, il suo occhio quasi riconoscente, di quegli sguardi che penetrano dentro e bruciano come ferro rovente e il suo orecchio… chissà quanto dolore hai provato amico nostro dolcissimo. Totò dopo un primo stallo a Novi Ligure dove si è ripreso ottimamente, è stato trasferito presso il  rifugio di Arzago D’Adda, dove ha iniziato anche ad andare a spasso, e interagire con cani e persone diverse quotidianamente. Curato e guarito completamente dalla leggera erlichia che lo affliggeva dai tempi del canile, il suo stato di salute è incredibilmente buono per un cane della sua età. Negativo alla leishmania, castrato, lo stato dell’orecchio stabile. Ha circa 11 anni, ed è un cane molto dolce, anche in prima battuta manifesta un po’ di diffidenza con chi non conosce a causa sicuramente di un passato non propriamente piacevole. Una volta entrati in confidenza, risulta gestibile senza grosse difficoltà, anzi, ama la tranquillità, le passeggiate e le carezze. Se esistesse un angelo che volesse davvero compiere un miracolo e regalargli una casa, ne saremmo entusiasti. Basterebbe poco per lui: una casa, qualche passeggiata e soprattutto sentirsi un essere vivente con una dignità e che possa sperare di essere amato dopo l’orrore e la tristezza che ha passato. 

IN QUESTA FOTO: SETTEMBRE 2021, SONO MOLTO INVECCHIATO, TANTI PROBLEMINI DI SALUTE. MA MI GODO ANCORA QUESTO CALDO SOLE AUTUNNALE, PERCHE’ AMO LA VITA NONOSTANTE TUTTO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IN QUESTA FOTO: GENNAIO 2021, FA FREDDO AL RIFUGIO, MA IL NOSTRO PRINCIPINO PUO’ GODERE DI UN CAPPOTTO CALDO OFFERTO DALLE SUE VOLONTARIE.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IN QUESTA FOTO: SETTEMBRE 2017, NON MI PERDO D’ANIMO…SORRIDO PER AMMALIARVI, PRIMA O POI QUALCUNO SI SOFFERMERA’ SU DI ME.

IN QUESTA FOTO: GENNAIO 2017, UN MUSO UN POCHINO DEPRESSO…LA DOLCEZZA DEI TUOI OCCHI CHE NON HANNO VOGLIA NEMMENO DI GUARDARMI NON LA VEDE NESSUNO

IN QUESTA FOTO: DICEMBRE 2016…UNA VIGILIA CON CHI NON PUO’ FESTEGGIARE CON UNA FAMIGLIA….IL PROSSIMO NATALE SARA’ DIVERSO PER LUI?

IN QUESTA FOTO: SETTEMBRE 2016: IL MIO SORRISO NASCONDE TANTO DOLORE MA IO NON MI ARRENDO, E SPERO CHE QUALCUNO GUARDI OLTRE IL MIO PICCOLO HANDICAP

IN QUESTA FOTO: MAGGIO 2016, TOTO’ SORRIDE MA NESSUNO CHIAMA PER LUI….

IN QUESTE FOTO: MARZO 2016: VI ASPETTO  IN TANTI AL NUOVO RIFUGIO MENTRE SOGNO UNA VITA SENZA SBARRE..

 

 IN QUESTE FOTO: NOVEMBRE 2015: PASSEGGIATA AUTUNNALE PER TOTO’

IN QUESTE FOTO: LUGLIO 2015: TOTO’,  IL SUO ARRIVO A LINATE  E I SUOI PRIMI PASSI LIBERO FUORI DALL’INFERNO

BEN ARRIVATO TOTO’! TUTTO BENE IL VIAGGIO?

IN QUESTE FOTO: TOTO’ IN CANILE….NULLA DA AGGIUNGERE 🙁

Pensione: 120 euro al mese

Spese mediche: Costo medicinale per cura erlichia: 30 euro

Visita generale ed emocromo (filaria, erlichia, leishmania) : 100 euro (Luglio ’15)

Castrazione (agosto ’15): 120 euro

Esami: controllo erlichia (sett. ’15): 60 euro

Esami: controllo erlichia  più emocromo (marzo ’16) : 41 euro

Esami: controllo erlichia  più emocromo  (aprile ’16) : 40,20 euro

Ecografia ed anestesia per controllo stato orecchie (aprile ’17): 60 euro

Medicine per cura orecchio (aprile ’17): Baytril mg 50 (34 euro) amoxicillina e acido clavulanico (7,90 euro)

Pronto soccorso, esami, drenaggio pericardio e ricovero (giugno 2020): 380 euro

Risonanza magnetica e esami pre anestesia (giugno 2020): 854 euro

Visita pronto soccorso ed ecografia addominale (agosto 2020): 189 euro

Esami del sangue e urine e ecografia addominale (febbraio 2021): 50 euro